“Rappresenta la sintesi storica di un lungo periodo che ha visto alternarsi monaci, cavalieri e pellegrini” ​

“Matera ha delle caratteristiche che non si possono descrivere a parole. Bisogna toccarle con mano…”​

“Il ticchettio dell’orologio mi rimanda indietro nel tempo…alle persone che hanno vissuto questi ambienti per secoli”​

“E’ una città straordinaria, unica. E’ un posto dove poter toccare con mano la storia dell’uomo…”​

“Voglio farvi rivivere l’emozione di una scoperta, quella di questa caverna, definita come la cappella sistina della pittura rupestre…”​

La Matera più bella, più fantastica, più straordinaria è la Matera ipogea, la città nascosta, per dirla come Calvino, la città invisibile.​