Naturalmente il fascino di Matera è tale che non si può neanche identificarlo. Il fatto stesso di vedere il muraglione gigantesco dei due sassi con queste costruzioni incredibili credo che sbalordisce qualsiasi persona. Ma la cosa che io trovo più affascinante è proprio il miscuglio di alcune opere d’arte, cattedrale, due o tre chiese bellissime e la natura che direi supera quasi l’opera dell’uomo.
Quindi venire dal mare in un’atmosfera marina, trovare un’atmosfera quasi di montagna è una cosa assolutamente unica nel suo genere. Sono stato moltissime volte in queste zone, da Matera a Metaponto, da Taranto a Lecce, sono delle zone per le quali ho sempre avuto un particolare amore, però non sono mai venuto a esporre dei quadri. Quindi è la prima volta che vedo una mia attività in una zona che mi è particolarmente cara dal punto di vista diciamo così geografico e naturalistico e umano soprattutto.
Mettere qui, istituire qui una galleria d’arte, anzi una galleria dedicata all’arte contemporanea è una cosa che rende ancora più straordinaria la presenza di una città come Matera con antichità da un lato, con bellezze rupestri dall’altro e oggi anche con opere d’arte dei nostri giorni. 
So del progetto e dell’idea che Matera possa diventare capitale culturale dell’Europa e mi pare un progetto ambizioso che spero verrà effettivamente effettuato, perché mettere come capitale culturale non le solite Firenze, Siena o posti già collaudati dall’arte da secoli, ma mettere una zona completamente diversa, carica di capolavori dell’arte ma anche della natura e in un senso per cui è unica nell’Europa e probabilmente anche nel mondo mi pare estremamente interessante, se fosse una realtà vorrebbe dire attirare qui persone da tutta l’Europa e da tutto il mondo che naturalmente resterebbero commossi e sbalorditi di fronte allo spettacolo di questa città.